giovedì 11 dicembre 2014

CHIARIMENTI SUGLI EFFETTI DELLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DEL 26 NOVEMBRE 2014 IN TEMA DI PRECARIATO


CHIARIMENTI SUGLI EFFETTI DELLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA
DEL 26 NOVEMBRE 2014 IN TEMA DI PRECARIATO

1. Chi può presentare ricorso?
Possono presentare ricorso i lavoratori precari che hanno prestato servizio per più di 36
mesi, con contratti annuali a tempo determinato fino al 30 giugno o al 31 agosto, con lo
stesso profilo presso la medesima amministrazione e che non hanno già presentato ricorso
per gli stessi contratti. Tali requisiti (insieme all’abilitazione per i docenti) devono essere
posseduti al momento della presentazione del ricorso.

2. I contratti di lavoro a tempo determinato ai fini del calcolo dei 36 mesi di servizio
dovranno essere consecutivi?
Non è necessario che i contratti di lavoro a tempo determinato siano consecutivi.

3. Ai fini del calcolo dei 36 mesi di servizio si considerano soltanto i contratti a tempo
determinato con scadenza 31 agosto?
No. Si potrà considerare anche il servizio prestato con contratti a tempo determinato aventi
scadenza 30 giugno.

4. L'eventuale vertenza per i precari che non avevano presentato finora ricorso può
riguardare tutti i diversi aspetti ovvero stabilizzazione/risarcimento/ricostruzione?
Si. Il lavoratore precario che risulti in possesso dei requisiti potrà avanzare tutte le
domande.

5. Come aderire alla vertenza ?
La FLC CGIL di Milano metterà a disposizione degli iscritti tutta la tutela utile per affrontare
questo ricorso, informando e valutando ciascuna posizione individuale attraverso i propri
uffici legali.

Il primo appuntamento è fissato per venerdì 9 gennaio 2015, assemblea in Camera del
Lavoro – Milano.

Se sei interessato a ricevere informazioni utili inviaci all’indirizzo milano@flcgil.it i tuoi dati e
riceverai i nostri approfondimenti e le iniziative.

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