giovedì 18 dicembre 2014

LA REGIONE LOMBARDIA SCEGLIE DI TAGLIARE LA FORMAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO.

COMUNICATO STAMPA

LA REGIONE LOMBARDIA SCEGLIE DI TAGLIARE LA FORMAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO.


In un paese dove l’abbandono scolastico è elevato, siamo ancora al 17% (media Ue 12%), dove la percentuale dei laureati è del 22,4% (la media europea è del 36,9%), invece di scegliere di investire sul futuro dei nostri ragazzi e del Paese, si prosegue con il taglio al diritto allo studio.
La Regione Lombardia, per voce dell’ assessore all’istruzione Valentina Aprea, si appresterebbe a tagliare dal bilancio: 27 milioni su Istruzione e Formazione professionale, 13 milioni per l’ Università, 4 milioni per le  Scuole dell'infanzia.
Abbiamo già denunciato la pesante ricaduta sul taglio per l’ Istruzione e Formazione Professionale. Se il taglio di 27 milioni venisse attuato si dimezzerebbe l’offerta formativa attuale, da 694 classi prime a poco più di 300. A rischio oltre 500 posti di lavoro dei dipendenti delle agenzie formative, su un totale di 1.700 addetti.
Il previsto taglio di 13 milioni sull’Università avrebbe ricadute pesanti sul diritto allo studio per gli studenti.
La crisi economica e occupazionale che il Paese vive ormai da anni ha coinvolto molte famiglie, la cui situazione economica non riesce in molti casi a garantire il proseguimento degli studi universitari dei figli.
Borse di studio, prestito libri, accesso alle mense, accesso alle residenze universitarie, contributi a favore dei meno abbienti, consentivano agli studenti in situazioni economiche difficili di poter accedere all’Università.
Se l’ Italia vuole uscire dalla crisi e vuole portare ai livelli europei il numero dei laureati, deve investire e non tagliare su questo settore.
Gli studenti universitari lombardi si stanno mobilitando e la FLC CGIL Lombardia è al loro fianco.
La FLC CGIL Lombardia chiede alla Regione scelte politiche che garantiscano il diritto allo studio e sostengano l’ istruzione, la formazione, l’ università e la ricerca.
Il futuro riparte da qui.

Milano, 17/12/2014
              Tobia Sertori
Segretario Generale Regionale Flc Cgil Lombardia

giovedì 11 dicembre 2014

CHIARIMENTI SUGLI EFFETTI DELLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DEL 26 NOVEMBRE 2014 IN TEMA DI PRECARIATO


CHIARIMENTI SUGLI EFFETTI DELLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA
DEL 26 NOVEMBRE 2014 IN TEMA DI PRECARIATO

1. Chi può presentare ricorso?
Possono presentare ricorso i lavoratori precari che hanno prestato servizio per più di 36
mesi, con contratti annuali a tempo determinato fino al 30 giugno o al 31 agosto, con lo
stesso profilo presso la medesima amministrazione e che non hanno già presentato ricorso
per gli stessi contratti. Tali requisiti (insieme all’abilitazione per i docenti) devono essere
posseduti al momento della presentazione del ricorso.

2. I contratti di lavoro a tempo determinato ai fini del calcolo dei 36 mesi di servizio
dovranno essere consecutivi?
Non è necessario che i contratti di lavoro a tempo determinato siano consecutivi.

3. Ai fini del calcolo dei 36 mesi di servizio si considerano soltanto i contratti a tempo
determinato con scadenza 31 agosto?
No. Si potrà considerare anche il servizio prestato con contratti a tempo determinato aventi
scadenza 30 giugno.

4. L'eventuale vertenza per i precari che non avevano presentato finora ricorso può
riguardare tutti i diversi aspetti ovvero stabilizzazione/risarcimento/ricostruzione?
Si. Il lavoratore precario che risulti in possesso dei requisiti potrà avanzare tutte le
domande.

5. Come aderire alla vertenza ?
La FLC CGIL di Milano metterà a disposizione degli iscritti tutta la tutela utile per affrontare
questo ricorso, informando e valutando ciascuna posizione individuale attraverso i propri
uffici legali.

Il primo appuntamento è fissato per venerdì 9 gennaio 2015, assemblea in Camera del
Lavoro – Milano.

Se sei interessato a ricevere informazioni utili inviaci all’indirizzo milano@flcgil.it i tuoi dati e
riceverai i nostri approfondimenti e le iniziative.

mercoledì 3 dicembre 2014

SCIOPERO - MANIFESTAZIONE DEL 12.12.14


Carissime/i,
in occasione dello sciopero generale e la manifestazione a Milano del 12 dicembre, la CDLT di Lodi mette a disposizione n. 2 pullman con partenza da Casale parcheggio Conad (ore 7,30) e n. 2 pullman partenza da Lodi parcheggio Coop (ore 8,00) per raggiungere Milano Porta Venezia. Chi intende servirsi di tale trasporto è pregato di inviare un messaggio di conferma a  Salvatore o a Epifanio di conferma. Seguiranno ulteriori informazioni. Un abbraccio.